La legge lo definisce “l’operatore sanitario competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell’alimentazione e della nutrizione, compresi gli aspetti educativi e di collaborazione alla attuazione delle politiche alimentari” (Decreto Ministeriale 14/09/1994).
In pratica, il dietista è un professionista specializzato, che si occupa di promuovere e curare l’alimentazione e la nutrizione in situazioni fisiologiche e patologiche: dall’elaborazione di piani dietetici terapeutici personalizzati (su prescrizione medica attestante la diagnosi) alla stesura di menù per gruppi di sani o malati (ristorazione collettiva per mense e comunità) fino alla progettazione e alla realizzazione di attività didattiche, educative e informative.
Per diventare dietista occorre conseguire laurea specifica. In sostanza, l’attuale percorso formativo del dietista è articolato in più livelli:
• Laurea in Dietistica (è il titolo che abilita all’esercizio professionale)
• Laurea specialistica (per esercitare attività di elevata complessità)
• Master (corsi di approfondimento scientifico e di formazione permanente in ambiti specifici)
• Dottorato di ricerca (per esercitare attività di ricerca presso Università e altri enti)